Il borgo di Gerace inizi ad apprezzarlo ancora prima di raggiungerlo, vieni catturato dai suoi colori, colline di ulivi che cingono l’Aspromonte ed una volta in cima ci si perde nel blu del mare. Il fascino di Gerace ha il sapore dei viaggiatori dei “Grand Tour” dell’ Ottocento, uno fra tanti Edward Lear.
Io arrivo a Gerace durante una mite mattina di agosto e qui il tempo sembra essersi veramente fermato non appena mi cade lo sguardo sulla splendida Cattedrale. Camminare tra i vicoli di Gerace infonde un senso di serenità, come se il tempo fosse ancora scandito dalle antiche arti e mestieri e non da un orologio.
Altra importante testimonianza storica nel borgo è il castello normanno, una fortezza che doveva proteggere la popolazione in caso di attacchi esterni, oggi è un luogo dove i turisti provenienti da ogni parte del mondo si ritrovano per immortalare in uno scatto i colori del tipico paesaggio mediterraneo anche se l’abilità di aspiranti fotografi e professionisti è messa a dura prova dal forte vento che soffia quassù…
E dopo tanto camminare una pausa per ristorarsi è d’obbligo soprattutto per degustare qualche piatto tipico del luogo come un bel piatto di pasta alla geracese oppure un delizioso antipasto di prodotti locali.
Per chi capitasse da queste parti durante la fine di luglio un appuntamento impedibile è la festa del “Borgo Incantato” durante la quale Gerace diventa un teatro a cielo aperto dove troverete stand gastronomici, artisti di strada, spettacoli.
Come raggiungere Gerace?
Per chi arriva in treno la stazione più vicina è Locri, da qui sarà necessario procedere in corriera (www.medidetterraneabus.com), in macchina Autostrada A3 SA-RC uscita Rosarno;
Strada Grande Comunicazione Jonio-Tirreno uscita Marina di Gioisa Jonica S.S. 106 direzione Locri – Ex S.S. 111 per Gerace. Gli aeroporti più vicini sono quelli di Reggio Calabria (110 km) e Lamezia Terme (120 km).
Non resta che salutarvi al prossimo post e augurarvi…buon viaggio!!!
Un pensiero riguardo “Gerace”